IL FRIGORIFERO PER MINI CAMPER
Il frigorifero per mini camper è un elemento fondamentale che non può proprio mancare a bordo del tuo autoveicolo. Vediamo pertanto, quali sono le opzioni a tua disposizione, e le caratteristiche che li distinguono.
I frigoriferi impiegati in mobilità, si dividono in tre categorie:
- Ad assorbimento,
- Termoelettrici,
- Con compressore.
Alcuni cenni sul funzionamento, ti possono aiutare nella scelta…
AD ASSORBIMENTO
I frigoriferi ad assorbimento, sfruttano una soluzione concentrata di ammoniaca che sottoposta a calore, passa dallo stato solido a quello gassoso, con un ciclo continuo. L’ammoniaca evaporando, assorbe calore e quindi abbassa la temperatura. L’impianto è composto principalmente da: un boiler, un condensatore, un evaporatore, un assorbitore. Questi tipi di frigoriferi in sostanza necessitano per il funzionamento della somministrazione di calore. Va da se che tale apporto di temperatura, può provenire da diverse fonti: gas, corrente a 12 e 220 volt, e in teoria da qualsiasi tipo di propellente. Ecco perché sono i più usati nei camper. (frigoriferi trivalenti). Altro punto a favore, è l’affidabilità, infatti anche con manutenzione ridotta, sono molto longevi, soprattutto per la mancanza di parti in movimento che potrebbero logorarsi. Sono oltretutto totalmente silenziosi. La loro temperatura però dipende da quella esterna. Alcuni modelli possono prevedere un alloggiamento per bombole del gas usa e getta. Gas a parte, diciamo che come assorbimento di corrente, sono i più onerosi, circa 7 A/h (Amper ogni ora). Le capacità sono tra i 30l e i 50l (litri), e gli ingombri sono in proporzione agli altri più evidenti.
TERMOELETTRICI
I frigoriferi termoelettrici (Peltier), sfruttano il principio secondo il quale un passaggio di corrente continua attraverso il punto di contatto di due materiali diversi produce freddo o calore a seconda della polarità della corrente. Gli elementi che lo compongono sono: scambiatore di calore, ventola. Hanno il pregio di essere semplici, leggeri ed economici. Possono lavorare tranquillamente anche in posizione reclinata, ma anche loro dipendono fortemente dalla temperatura ambiente. In oltre anche se modesto, producono rumore, principalmente per via della ventola sempre in movimento. Hanno un consumo di corrente medio rispetto agli altri (3-4°/h). Ne esistono di tutte le grandezze, anche quelli per singola bottiglia, ma se desideriamo dei prodotti seri ed affidabili la capienza è compresa tra i 7 e i 35 litri.
CON COMPRESSORE
I frigoriferi a compressore, utilizzano del fluido refrigerante che compresso, passa dallo stato gassoso a quello liquido e produce freddo. In questo caso però poiché l’elemento essenziale non è un liquido come per quelli ad assorbimento, ma bensì un gas, è necessario un compressore per portarlo allo stato liquido. Gli elementi che compongono l’impianto sono: compressore, evaporatore, essiccatore, condensatore. La cosa più importante è sicuramente quella di non dipendere dalla temperatura esterna, pertanto possono anche avere la funzione di congelamento in qualsiasi condizione climatica. Sono alimentati a corrente, (12volt, 220 volt) e hanno un basso assorbimento, per quest’ultimo motivo sono da preferire anche con l’utilizzo di pannelli solari. Ormai da tempo sono progettati in modo da non risentirne anche se disposti in posizione inclinata. Un punto sfavorevole è però sicuramente il rumore prodotto dal compressore, che anche se discontinuo se disposto vicino alla zona notte può dare fastidio. Quelli di ultima generazione di solito integrano anche un dispositivo elettronico automatico di controllo della batteria, aumentando la sicurezza sia quando viene alimentato dall’accumulatore del veicolo, sia nel caso di alimentazione tramite pannelli solari. Sono tra l’altro i meno assetati di corrente, un modello da 40l per esempio assorbe circa 1Ah/h ( 1 Ampere in un ora). La capienza tra 10l e 110l.
Ci sono frigoriferi combinati che sfruttano sia la tecnologia a compressore che quella termoelettrica, ma il peso a parità di litri aumenta.
Ogni marca produce in genere tutte e tre le tipologie, la scelta come al solito dipende da noi, dalle nostre necessità e dalle nostre tasche.
Ciao, sono Lucio, Webmaster ed editor di miniautocamper.com. Oltre a lavorare sul campo, mi occupo di consulenza e formazione. Amo sporcarmi le mani per realizzare in team ogni genere di idee, ma non inizio mai nessun lavoro senza avere la certezza di un valido risultato finale. La mia esperienza a Tua completa disposizione per aiutarti a dar vita a ogni tuo progetto.
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